L'ANALISI
08 Maggio 2014 - 13:29
SPINO D'ADDA - Si va verso la gara ad evidenza pubblica per la gestione del servizio di igiene urbana. Ma scoppia la bagarre sulla possibile introduzione della ‘tariffa puntuale’, in soldoni la pesatura dei rifiuti. Insomma, ciascun cittadino, seguendo questa regola, sarebbe tenuto a pagare per quanti rifiuti produce. E non nasconde i suoi dubbi in merito Roberto Musumeci, consigliere di Vivi Spino: “Ci sono tanti rifiuti abbandonati e mi sembra che questa soluzione spingerebbe la gente a lasciar ancor più sporcizia in giro”. Un’eventualità che preoccupa molti, ma la tariffa puntuale, spiega il sindaco Paolo Riccaboni, non sarebbe introdotta da subito, semmai è un traguardo da raggiungere gradualmente.
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