MADIGNANO - I controlli sul passaporto - risultato non valido - hanno fatto scattare il provvedimento di espulsione: era già stato allontanato dal territorio nazionale nel 2005 e, da allora, ha impiegato almeno quattro alias per portare avanti, in varie zone dell'Italia, un enorme traffico di stupefacenti. Il 33enne albanese è stato bloccato dai carabinieri del Radiomobile di Crema la sera di Pasquetta, in territorio di Madignano: l'uomo, che si trovava a bordo di una A3 condotta da un connazionale 22enne, ha esibito passaporto che legittima un soggiorno limitato in Europa. Una volta avviate le verifiche, è emerso che l'uomo era già stato respinto dalla gendarmeria belga e, quindi, rientrato illegalmente nel territorio nazionale nonostante il decreto di espulsione emesso nel 2005 a Parma per il coinvolgimento in un importante traffico internazionale di stupefacenti. In Italia, in numerose circostanze, ha utilizzato diverse identità accumulando procedimenti per spaccio. I carabinieri di Crema lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Cremona, intimandogli di lasciare immediatamente il territorio nazionale.
