Al posto di controllo dei carabinieri di Milano, ha tentato di sottrarsi all’ordine di carcerazione emesso a suo carico dalla Procura presso il Tribunale di Cremona dichiarando false generalità: Ahmed Mohamed, disoccupato egiziano di 35 anni che per diversi anni ha abitato a Castelleone e a Pianengo, stavolta non è riuscito a farla franca. Condotto in caserma, grazie alle impronte digitali sono state acquisite le dieci generalità dichiarate negli ultimi anni in Italia, tra queste quelle registrate presso gli uffici anagrafici cremaschi. I carabinieri di Crema hanno trasmesso ai colleghi di Milano l’ordine di carcerazione emesso lo scorso mese di febbraio dall’autorità giudiziaria: condotto in carcere, dovrà scontare cinque mesi e quindi giorni di reclusione per falsità e sostituzione di persona commessa a Castelleone per nascondere il suo stato clandestinità. Aveva a suo tempo anche tentato di assumere la cittadinanza europea fingendo il matrimonio con una rumena. La sentenza del 25 gennaio 2011 divenuta definitiva ha determinato l’ordine di cattura affidato ai carabinieri di Crema competenti su Pianengo (ultimo domicilio noto).
