Seconda edizione cremasca alle porte per ‘Le giornate di primavera’ del Fondo Ambiente Italiano (Fai). L’appuntamento è per sabato e domenica, quando la delegazione locale offrirà la possibilità di visitare in esclusiva gli interni di uno degli edifici più antichi e ricchi di storia della città: palazzo Donati de Conti di via Marazzi, in passato già dimora delle famiglie Benzoni, Scotti e Martini Giovio della Torre. A dare il benvenuto ai curiosi sarà la padrona di casa Severina Donati De Conti, che ha accolto di buon grado la proposta del Fai, mentre a fare da ciceroni saranno gli studenti del liceo classico Racchetti affiancati dai loro professori e dalla storica dell’arte Eva Coti Zelati. «Visitare il palazzo sarà una grande sorpresa» ha assicurato in conferenza stampa Cesare Alpini, altro esperto ‘amico’ del Fai. L’ingresso sarà gratuito e organizzato a gruppi di 60 persone. Come sottolineato dalla responsabile cremasca dei Fai Monica Scandelli, visto anche il pienone di gente dello scorso anno, è preferibile prenotare la propria visita collegandosi online al sito dell’associazione. Le porte del palazzo apriranno dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, sia sabato che domenica.