Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

LE STORIE DI NATALE

Il cuore dei cremonesi batte per Sebastian

Grazie alla Giorgio Conti la raccolta fondi fa centro: acquistata un’auto attrezzata. Spostamenti sicuri e comodi per il ragazzo affetto da una malattia degenerativa

Elisa Calamari

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

21 Dicembre 2024 - 05:25

Il cuore dei cremonesi batte per Sebastian

CREMONA - Per realizzare il sogno di Sebastian Balasete, 16enne affetto da una malattia degenerativa che lo costringe in carrozzina, si è mossa la città: in tanti hanno raccolto l’appello di mamma Daniela, rilanciato dalla Fondazione Giorgio Conti proprio sul quotidiano La Provincia. E così, nei giorni scorsi, è stato finalmente possibile ordinare un’auto attrezzata: arriverà fra poche settimane e servirà per garantire spostamenti più sicuri e comodi al ragazzo. Un bellissimo regalo di Natale, con associazioni e privati nel ruolo di Santa Claus.

La catena di solidarietà era iniziata già la scorsa estate, quando una coppia aveva deciso di devolvere a Sebastian le offerte raccolte durante la festa di compleanno: la generosità di Gabriella e Pietro era servita per assicurare al 16enne cure fisioterapiche.

padel

Poi la sensibilità di Padel X, che ha consegnato i proventi della ‘24 ore di padel’, e infine l’idea venuta a Giuseppe Conti dopo avere parlato con mamma Daniela: provare ad esaudire il desiderio più grande del ragazzo acquistando un veicolo idoneo.

bar

I contributi del Bar Lancia dell’evento benefico ‘Gli Straordinari’, al Teatro Filo

A rispondere «presente» sono stati tanti cremonesi attraverso donazioni, ma anche il Gruppo Casapoint che ha promosso una serata al Teatro Filo con protagonista il grande Mogol; l’Associazione medici pediatri di Cremona; l’Associazione Amo presieduta da Luca Rivaroli, che in ricordo di Osvaldo Marcotti si farà carico dei costi necessari per attrezzare il mezzo all’uso di disabili; l’azienda agricola Giovanni Corini; il negozio Sperlari di via Solferino; gli amici di Roncarolo di Caorso; il bar Lancia di Cremona che ha promosso una lotteria. Infine un generoso benefattore anonimo che ha contribuito a rendere ancora più magico il dono.

Carlo Conti, presidente della Fondazione, racconta come l’ha incontrato: «Al bar Lancia tutti i biglietti sono stati venduti e la cifra raccolta era cospicua, ma nonostante questo mancavano ancora diverse migliaia di euro per coprire il costo dell’auto. Mentre si festeggiava l’estrazione dei biglietti, mi sono messo in disparte pensando, un po’ preoccupato, come fare per raggiungere la somma necessaria. Mi si è avvicinato un signore con la barba bianca che mi ha detto guardandomi con occhi ridenti: ‘Non preoccuparti per quello che manca, ci penso io!’. Sorpreso e commosso, non sapevo né cosa fare né cosa dire. Dopo qualche istante, quando mi sono ripreso, quel signore non c’era più: sparito nel nulla. Subito ho pensato che tutto fosse finito lì, che fossero state solo parole per rinfrancarmi e consolarmi. Ma dopo qualche giorno è arrivato alla Giorgio Conti un bonifico con la cifra che mancava per acquistare l’auto, subito ordinata. Per noi quel signore, anche se non aveva la divisa rossa d’ordinanza (ma la barba bianca sì), è stato un po’ Babbo Natale. E gli siamo molto grati».

Il lieto fine speciale di una bella storia. Scritta dai cremonesi. La vettura sarà allestita con pedana mobile per poter caricare la carrozzina e Sebastian vedrà realizzato il suo sogno.

«Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questo regalo — conclude Adriana Rinaldi, che ha guidato per oltre trent’anni la Giorgio Conti —: siamo molto grati a chi ci ha aiutato con offerte dirette e organizzando eventi. Grazie anche al quotidiano La Provincia per lo spazio che ha concesso alle iniziative nate per promuovere la raccolta fondi. Uniti, ancora una volta, si può fare la differenza».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400