CREMA - E' stato rinviato a giudizio, insieme ad altre dieci persone, per associazione a delinquere finalizzata alla frode alimentare: il 66enne cremasco Gian Battista Boschiroli è coinvolto nell'operazione 'Safe Food' della Guardia di Finanza, risalente al maggio 2008, nella quale furono arrestate anche tre persone e concluse 27 perquisizioni in tutta Italia. Le Fiamme Gialle sequestrarono 250mila prodotti tra dolci, barattoli di pomodoro, verdure grigliate, pasta all'uovo, sottaceti, perfino caviale, merendine per bambini. Prodotti - finiti sulle tavole di migliaia di famiglie italiane - la cui 'vita alimentare' veniva prolungata semplicemente sbianchettando l'etichetta con la scadenza e scrivendo una nuova data. Trasformando così gli alimenti da prodotti da mandare al macero a beni da ricollocare sugli scaffali.