Cane muore avvelenato, esche per lumache gettate nel giardino di casa

MONTE CREMASCO - Owen non ce l’ha fatta. A nulla è valsa la corsa disperata in auto del suo padrone per raggiungere il veterinario e cercare di salvarlo. Letale, secondo quando hanno raccontato i proprietari, del veleno come quello utilizzato per evitare alle lumache di cibarsi dei giovani germogli appena spuntati negli orti o delle tenere piantine di insalata. Il fatto ancora più grave è che queste esche sarebbero state gettate nel cortile dell’abitazione dei padroni del cane, morto tra atroci sofferenze in poche decine di minuti.

Owen aveva 5 anni e come dovrebbe essere per tutti gli amici a quattro zampe, era adorato dai propri umani. Uno strazio per loro vederlo andarsene così. Passare in pochi minuti dall’essere il solito vivace giocherellone ad avere gli occhi ribaltati a contrarre i muscoli in una sofferenza indicibile fino a soffocare. Una scena terribile, fasi drammatiche che i padroni non potranno mai dimenticare. Comprensibili la rabbia e la voglia di farla pagare a chi ha commesso un simile atroce gesto: perché sembra davvero un’azione premeditata. Non si spiegherebbe altrimenti.

Nessuno dei padroni di Owen si sarebbe mai sognato di lasciare del pesticida per lumache nel cortile di casa, dove il cane staziona abitualmente. Senza dimenticare il pericolo se in questi pallini blu dovesse imbattersi un bimbo in tenera età, abituato, come tutti i coetanei, a raccogliere e portare alla bocca qualsiasi cosa trova in giro.

I proprietari del cane hanno sporto denuncia ai carabinieri. Pare che in paese non sia la prima volta che viene trovato questo tipo di veleno sparso un po’ ovunque, compresi luoghi pubblici. Da non dimenticare che chi lo fa commette un reato.

Immediato il tam tam sui social, da dove è stato lanciato un appello per mettere in guardia i muccesi che tengono il proprio amico a quattro zampe in giardino o in cortile, specialmente se gli stessi sono lungo la pubblica via.

L’avvelenamento di Owen si è verificato in via Crespiatica. «Abbiamo sporto immediata denuncia ai carabinieri, magari dalle telecamere della zona potrebbe emergere qualche indicazione» hanno raccontato i proprietari.

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