L'ANALISI
27 Gennaio 2023 - 05:20
CREMA - Il terribile incidente d’auto dello scorso 8 ottobre è alle spalle. La brutta esperienza ha lasciato il segno, ma il peggio è passato. Massimiliano Marinelli, presidente della Pergolettese, è tornato al Voltini a seguire la squadra e ha riassaporato quel clima che gli era mancato nei mesi precedenti.
Come stai?
«Per fortuna ora sono fuori pericolo, sono in ripresa ci vorrà ancora un po’ di tempo per tornare come prima ma sto recuperando in maniera perfetta e abbastanza velocemente».
Hai avuto manifestazioni di vicinanza dall’ambiente calcistico dopo l’incidente?
«Sì molte, ciò mi ha fatto davvero piacere. In primis i supporters del Pergo, che ringrazio. I loro striscioni e i loro incoraggiamenti mi hanno aiutato tanto. Ho avuto manifestazioni di affetto anche da parte di tutto l’ambiente calcistico e di società di serie superiore».
Ti è mancato il calcio nel periodo di convalescenza?
«È mancato sì, non poterlo vivere in diretta ma solo guardarlo in tv è stato davvero difficile».
Cosa hai provato al ritorno al Voltini?
«Una emozione forte e difficile da spiegare. È uno stadio che frequento fin da bambino e fremevo dalla voglia di tornarci. Appena è stato possibile mi sono precipitato e ho vissuto dei momenti di grande gioia e soddisfazione, che solo fino a pochi mesi fa temevo di non poter più provare».
Avevi lasciato un Pergo nei playoff lo ritrovi nei playout: una brutta sorpresa...
«Abbiamo vissuto un periodo ottimo e poi c’è stato il mese di dicembre negativo, che stiamo pagando in classifica, ma sono fiducioso che ci risolleveremo».
Come ha visto la squadra sabato contro la Feralipsalò?
«La prestazione mi è piaciuta. Avevamo di fronte un signor avversario, che ha ambizioni di alta classifica e che ha investito un bel budget per raggiungere l'obiettivo. Noi abbiamo disputato un’ottima gara. Secondo me, c’è mancato solo lo spunto vincente in area di rigore e abbiamo perso per un gol al novantesimo».
Sette sconfitte rimediate nelle ultime nove giornate sono un brutto segnale: temi che la squadra non ce la faccia a confermarsi in categoria?
«Le sette sconfitte pesano sull’economia generale. Dobbiamo uscire al più presto da questo momento negativo, ma ho la massima fiducia che riusciremo anche quest’anno a raggiungere il nostro obiettivo primario che non può che essere la salvezza».
Quali sono a tuo parere i motivi di questa involuzione?
«Non è semplice per me capire le ragioni di questo momento no, anche perché sono stato assente per molto tempo. Mi dicono, e di questo ne sono convinto, che si è pagato la stanchezza e una serie di infortuni che hanno costretto l’allenatore a spremere sempre gli stessi giocatori. Ma la squadra ha tenuto sempre bene il campo, mostrando anche un bel calcio e mai è stata surclassata dagli avversari».
La posizione di mister Villa è solida?
«L’allenatore ha la massima fiducia dalla società. Sta dando l’anima per uscire da questo momento negativo di risultati: è il primo a soffrire per il periodo no. Le prestazioni ci sono, i giocatori lo seguono, sono tutti uniti e non esistono motivi per cui debba sentirsi in discussione».
Di cosa avrebbe bisogno a tuo parere la squadra?
«Il mister ha già parlato con la società mettendo sul tavolo quelle che sono le carenze della rosa e dove si dovrebbe intervenire. Ne abbiamo preso atto e cercheremo, nei limiti del possibile, di accontentarlo. Qualcosa dal mercato arriverà, ma sempre senza svenarci con contratti che possano mettere a repentaglio il bilancio societario».
In otto giorni dovrete affrontare le trasferte a Arzignano e Padova, intervallate dalla gara interna di mercoledì con la Juventus. Lo ritieni un trittico decisivo per capire che finale di campionato vi aspetta?
«Sicuramente potrà dare una indicazione su cosa ci attende fino al termine. Saranno tre partite complicate, ma la squadra ci ha sempre fatto vedere di non essere inferiore a nessuno e nelle difficoltà di saper sfoderare gli artigli. Ricordiamoci del nostro motto: coraggio e battaglia».
Ieri, intanto, la truppa cremasca ha proseguito la preparazione per la trasferta di domenica. Sempre fuori causa gli infortunati Volpe e Lucenti, cui si aggiunge lo squalificato Artioli. Intanto, per la gara di mercoledì contro la Juventus Next Gen si è aperta la prevendita; biglietti di curva sud a 5 euro.
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