L'ANALISI
10 Dicembre 2022 - 05:10
Uno scorcio della struttura di proprietà della materna paritaria Calleri Gamondi
PANDINO - All’asilo non si torna, almeno sino a Natale. Due settimane di anticipo obbligato sulle vacanze per i 34 iscritti alla materna paritaria della Fondazione Calleri Gamondi, proprietaria dell’edificio di via Milano, e i 69 della comunale, che ha sede al primo piano dello stesso stabile. Un pesante disagio per molte famiglie, soprattutto quei genitori che non hanno l’appoggio dei nonni. I bimbi sono a casa da martedì. Le due scuole sono state chiuse per il crollo di tre metri quadrati del controsoffitto del piano terra, provocato dal cedimento dell’intonaco del soffitto, avvenuto di notte.
Se le speranze di rientrare lunedì in via Milano erano praticamente nulle, salta per ora anche la sistemazione provvisoria all’oratorio San Luigi, ipotesi emersa nella giornata di mercoledì. Il motivo lo spiega il sindaco Piergiacomo Bonaventi: «Prima di poter spostare l’attività delle due scuole dell’infanzia dobbiamo recepire tutta la documentazione necessaria e i vari pareri». Ci vorranno diversi giorni. «Nel frattempo aspettiamo l’esito degli accertamenti strutturali che potrebbero darci qualche chance per la Calleri, non tanto per il piano terra, ma per la tenuta del soffitto che lo separa dal primo piano».
Il presidente della Calleri Lisa Anna Ardito ha inviato ieri una comunicazione ai genitori.
«Vista l’ordinanza del sindaco con cui è stata disposta l’interdizione all’utilizzo della nostra struttura e alla luce della relazione resa dala responsabile della sicurezza, si comunica che in attesa dell’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza, l’edificio rimarrà chiuso e l’attività didattica resterà sospesa sino alle vacanze di Natale, durante le quali verranno fornite indicazioni più dettagliate circa la data di ripresa delle attività».
Il cda ha deciso di non far pagare ai genitori la retta di dicembre. Analoga comunicazione è stata inviata dal dirigente scolastico del comprensivo Visconteo Giovanni Roglio a mamme e papà dei bimbi che frequentano la materna comunale. La Calleri Gamondi, potrebbe organizzare per le due settimane che mancano alle vacanze natalizie delle attività per i suoi iscritti. «Stiamo valutando – aggiunge Ardito – se attivarle, quantomeno al mattino, utilizzando la biblioteca o altri spazi comunali».
Dalla minoranza del Gruppo civico, parte un duro attacco alla giunta. «Si è sfiorata la tragedia. Dov’è l’assessore all’istruzione? Nessuna dichiarazione da parte sua. La sicurezza che posto occupa tra le priorità di questa amministrazione? Superata l’emergenza come pensa il sindaco Bonaventi di affrontare il problema a lungo termine? Quale impegno pensa di assumere la giunta? Non vorremmo che l’amministrazione Comunale voglia lavarsene le mani per questioni economiche come successo per la mozione respinta sulla caldaia della Calleri da sostituire».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris