L'ANALISI
22 Novembre 2022 - 05:05
SONCINO - Un’aula che trasmetta benessere ai bambini permettendo di imparare non soltanto giocando e divertendosi ma anche, e soprattutto, rilassandosi dal suono della campanella fino all’arrivo di mamma e papà. Questa, in sostanza, è la Sala Multisensoriale, un esperimento didattico ideato dalla San Martino di Soncino, scuola dell’infanzia e nido della parrocchia. Il nuovo spazio, già allestito, sarà inaugurato ufficialmente domenica pomeriggio, alle 15. I genitori potranno visitare la struttura e toccare con mano le novità.
«Dopo due anni di pandemia tutti gli alunni hanno la necessità di ricevere aiuto per rielaborare le tante emozioni vissute – spiegano le docenti –. Avranno quel che è mancato, come la possibilità di toccare gli oggetti, rotolarsi, muoversi liberamente e avvicinarsi gli uni agli altri».
C’è una nuova aula nella scuola di via Santa Caterina e si tratta di qualcosa di mai visto prima. «La stanza multisensoriale nasce come ambiente progettato per il benessere prodotto dalla stimolazione dei 5 sensi in maniera controllata. La teoria sulla quale si basa la progettazione di tale stanza prende il nome di Metodo Snoezelen, termine formato dalla combinazione delle due parole snuffeln (esplorare) e doezelen (rilassarsi) – spiegano le insegnanti coordinate da Antonella Caravaggi –. Queste aule sono nate nel nord Europa e si sono via via diffuse inizialmente in contesti terapeutici, ma il loro utilizzo si applica con vantaggio anche a bambini molto piccoli in quanto l’esperienza sensoriale costituisce la base essenziale per la maturazione dell’intelligenza. L'aula multisensoriale della scuola dell'infanzia paritaria San Martino di Soncino è stata fortemente voluta dalla coordinatrice, dalle docenti e dalle educatrici del servizio zero-tre che si sono prodigate per la sua realizzazione».
Ma, in concreto, di cosa si tratta? Presto detto: «Sarà uno spazio adatto sia al singolo che al piccolo gruppo, per attività sempre più inclusive, stimolanti e creative, dove ogni componente d’arredo all’interno ha il preciso scopo di stimolare uno dei 5 sensi, aiutare il bambino a prenderne coscienza e generare un diffuso senso di benessere e calma. L'integrazione tra supporti morbidi, musica e colori trasforma lo spazio in un ambiente magico, di gioco, di apprendimento o rilassamento, sulla base delle necessità educative».
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