Lupo avvistato a Bolzone, il sindaco: «Nulla da temere»

RIPALTA CREMASCA - «Altre segnalazioni non ne abbiamo avute. Di sicuro, il lupo che è stato visto attraversare la strada che dalla frazione di Bolzone conduce a Cascine San Carlo non è già più nella zona». Il sindaco Aries Bonazza si sta occupando di monitorare la situazione, dopo che un esemplare adulto di lupo è stato visto e fotografato in maniera nitida e inequivocabile sul territorio comunale.

«Ho parlato con le guardie venatorie e mi hanno detto che solitamente i lupi amano spostarsi. Dalle nostre parti ne sono stati visti già in altre occasioni, anche se mai era capitato nel nostro Comune. Mi dicono che ce ne siano nella riserva La Zerbaglia di Cavenago d’Adda». Non molto lontano, quindi. Il sindaco si è informato soprattutto sulla pericolosità dell’animale.

«Dalle informazioni che ho raccolto, i lupi scappano alla vista dell’uomo e non rappresentano dunque un pericolo. Potrebbero essere invece più pericolosi i pastori cecoslovacchi, che sono simili al lupo ma hanno il pelo più chiaro rispetto a quello che è stato fotografato a Bolzone. I pastori conoscono già l’uomo e si avvicinano più facilmente». La presenza di lupi, come detto, è già stata più volte segnalata nel Cremasco, anche in tempi molto recenti. A parte qualche danno agli allevamenti, verso l’uomo si sono sempre dimostrati innocui.

Lupo avvistato e fotografato nelle campagne cremasche

Il sindaco Aries Bonazza ha subito avvertito i forestali che si stanno occupando di eseguire le verifiche del caso