L'ANALISI
08 Marzo 2022 - 05:00
CREMA - Il tour nei quartieri di Fabio Bergamaschi, inaugurato sabato con la prima tappa a San Carlo, finisce nell’occhio del ciclone: gli altri candidati sindaco sferrano stilettate all’indirizzo dell’attuale assessore ai Lavori pubblici, in corsa per il centrosinistra. «Bergamaschi può fare ciò che meglio crede, tour compresi, però mi chiedo: sarà andato a San Carlo per vedere quello che non è riuscito a fare negli ultimi dieci anni da assessore? – si domanda Maurizio Borghetti, in corsa per il centrodestra –. Probabilmente non si è presentato per incassare gli applausi dei residenti». Non si risparmia una battuta velenosa Simone Beretta, consigliere di minoranza uscente: «Dopo dieci anni da assessore ai Lavori pubblici, Bergamaschi non sa ancora di che cosa hanno bisogno i residenti del quartiere di San Carlo? – ironizza l’ex Forza Italia –. Nella sua posizione dovrebbe incontrare i cittadini e dire loro: so cosa vi manca e questo è quello che penso di realizzare».
Durissimo Manuel Draghetti, frontman dei Cinque Stelle: «Sentirlo parlare di eccessiva cementificazione e di più verde necessario a San Carlo lascia esterrefatti. In dieci anni da assessore Bergamaschi ha dato il proprio assenso a decisioni scellerate in materia di nuove costruzioni in quel quartiere, in particolare supermercati, con taglio indiscriminato di alberi. Colate di cemento permesse con atti formali e concreti, voluti e avallati da Fabio Bergamaschi e dai suoi compagni di giunta. Purtroppo non solo a San Carlo, ma anche in diverse altre zone della città. Manutenzione assente, strade dissestate, riqualificazioni mai avvenute. È avvilente sentirlo ora, quasi fosse appena entrato sulla scena politica, parlare di riqualificazioni, strade perfette e cinture di verde da realizzare perché, come hanno detto lui e i suoi sostenitori, indietro, rispetto a certe scelte, non si può tornare, quando certe decisioni le ha prese proprio Bergamaschi». Paolo Losco, candidato sindaco di Sinistra unita, aveva anticipato Bergamaschi. Dieci giorni fa era stato a San Carlo. Al termine aveva ricordato i gravi problemi che affliggono il quartiere da 2.000 abitanti, in primis la cementificazione ai confini, a cominciare dalla serie di nuovi supermercati. «Non voglio polemizzare, ma il suo slogan è Incontra Fabio!, noi invece incontriamo i quartieri. Focalizziamoci sui problemi: cementificazione e ambiente. A San Carlo lo sanno di chi sono le responsabilità, spero Bergamaschi cambi rotta rispetto agli ultimi dieci anni».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris