L'ANALISI
11 Febbraio 2021 - 08:10
CREMA (11 febbraio 2021) - Nel 2009 ogni cremasco, neonato compreso, si portava simbolicamente sul groppone un debito di 1.394 euro: nel corso di quest’anno (per ora si tratta di una stima), questo fardello sarà più che dimezzato. Scenderà, infatti, a 649 euro per ognuno dei quasi 35 mila residenti di Crema. Un risultato dovuto al fatto che il debito del Comune è passato dai 48 milioni e 49 mila euro di 12 anni orsono a 22 milioni e 402 mila euro, che è la cifra inserita nel bilancio previsionale 2021.
L’effetto positivo del taglio dell’indebitamento dell’ente di piazza Duomo lo si vedrà ancora meglio tra qualche anno. In accordo con la giunta Bonaldi e in particolare con l’assessore alla partita Cinzia Fontana il prossimo step che si sono prefissati i tecnici che seguono e analizzano il bilancio comunale è di liberare risorse per la spesa pubblica.
«La sensibile riduzione del debito — commenta l’assessore Fontana —, è senza dubbio di impatto positivo sia per il presente che per il bilancio ed era uno dei nostri obiettivi. La contestuale riduzione della rata annua di ammortamento, passata dai 5 milioni nel 2009 ai 3,3 milioni che stimiamo per il 2021, libera risorse in parte corrente. Questo significa garantire e migliorare i servizi erogati dal Comune. Ad iniziare dalla manutenzione, passando per la scuola, lo sport, e l’importante settore sociale e molto altro ancora».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris