L'ANALISI
29 Gennaio 2021 - 07:35
CREMA (29 gennaio 2021) - «Se non si voleva che la zona a traffico limitato fosse percepita come una nuova tassa imposta ai cittadini, ci si sarebbe dovuti comportare in modo diverso...». A sostenerlo è Simone Beretta, consigliere comunale di Forza Italia, che non va per il sottile sull’argomento: «La campagna mediatica che ha preceduto l’introduzione della Ztl è stata indubbiamente massiccia. Ma quando i varchi sono stati attivati, sarebbe stato necessario mettere un agente o un ausiliario del traffico negli otto punti sorvegliati dalle telecamere, che non sono poi molti, per avvisare la gente del cambiamento. In quel modo, si sarebbe dimostrato di avere a cuore i cittadini».
Sulla Ztl come «prelievo» per gli automobilisti, alcuni multati più e più volte, interviene anche Andrea Agazzi, capogruppo della Lega: «La zona a traffico limitato è stata pensata, sentendo le associazioni dei commercianti, soprattutto per le quattro vie più centrali, per limitare il via vai di corrieri a tutte le ore, contingentando le entrate. Se invece il risultato di colpire i cittadini, allora diventa una tassa aggiunta».
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