L'ANALISI
24 Gennaio 2021 - 07:59
CREMA (24 gennaio 2021) - Quasi mezzo milione di euro di aumento di entrate tributarie per il Comune. Nel 2019, rispetto al 2018, ogni residente ha pagato in media 14 euro in più di tasse locali: dall’addizionale Irpef, all’imposta sulle affissioni, dall’Imu, alla Tarsu. Colpa di aumenti deliberati dall’amministrazione Bonaldi? Niente affatto. Il merito, secondo l’assessore al Bilancio Cinzia Fontana, è da attribuire in buona parte alla ripresa economica, che ha portato i cremaschi ad incrementare il proprio reddito. Di conseguenza è aumentato il gettito fiscale in favore dell’ente. All’incremento degli introiti per l’amministrazione contribuisce anche la crescita della popolazione residente: passata dai 34.528 abitanti a fine 2018 ai 34.648 un anno dopo. Evidente, però, come questo fattore incida in minima parte. Per la cronaca, nel 2018 le entrate tributarie per abitante erano state pari a 634,52 euro, mentre a fine 2019 erano salite a 648,46 euro. Anni in cui non sono state ritoccate le tariffe comunali.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris