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Nuovi Buoni Spesa: da lunedì domanda online

Partnership Comune-Caritas

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

09 Dicembre 2020 - 19:47

Nuovi Buoni Spesa: da lunedì domanda online

CREMA (9 dicembre 2020) - Nella seconda ondata di emergenza Covid il Comune di Crema è pronto a mettere in campo i Buoni spesa, finanziati dal Decreto 23 novembre 2020 n. 154. Anche questo nuovo avviso per ottenere i Buoni spesa (stanziamento disponibile 182 mila euro) è rivolto ai nuclei familiari più esposti ai rischi derivanti dall’emergenza Coronavirus e tra quelli in stato di bisogno, secondo una serie di criteri di ammissione specificati nel bando, che sarà online sul sito comunecrema.it a partire dal 14 dicembre alle ore 9 e fino al 18 dicembre 2020 alle ore 12.00. Come già la scorsa primavera, è attivo un indirizzo mail, buonispesacovid@comune.crema.cr.it dove il cittadino può chiedere informazioni e dove gli esercenti potranno inviare il modulo di adesione col quale si rendono disponibili ad accettare i buoni spesa.

ENTITÀ DEI BUONI SPESA

I buoni spesa concessi ai richiedenti saranno così determinati:

  • Valore del buono per i single: € 150,00
  • Valore del buono per nuclei con due o tre componenti: € 300,00
  • Valore del buono per nuclei con quattro o più componenti: € 450,00
  • Presenza di neonati-infanti 0-3: + € 150,00

I buoni avranno scadenza al 30/07/2021 e saranno utilizzabili presso gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa. I beni acquistabili con i buoni spesa dovranno obbligatoriamente rientrare nelle seguenti categorie:

  • Prodotti Alimentari (non alcolici e super alcolici)
  • Prodotti per l’infanzia e per l’igiene per l’infanzia (omogeneizzati, biscotti, latte, pannolini, ecc.)
  • Prodotti per l’igiene ambientale (detersivi, detergenti, prodotti per la sanificazione, ecc)
  • Prodotti per l’igiene personale (saponi, dentifrici ecc..)
  • Prodotti parafarmacia

L’assessore al Welfare del Comune di Crema, Michele Gennuso evidenzia che “alla luce dell’esperienza maturata con la precedente misura dei buoni spesa, il Comune di Crema mantiene solida la collaborazione con Caritas Crema che da sempre, sul territorio è garanzia di esperienza anche nell’ambito della solidarietà alimentare. Questa azione rafforza le alleanze già in essere nell’ambito della Coprogettazione con ATS Impronte sociali, nonché negli ambiti di integrazione delle politiche sociali maturate in questi anni con il Piano di Zona. La città di Crema, in qualità di Ente Capofila dell’Ambito, ha esteso anche la propria modalità organizzativa di traduzione della misura a tutti i Comuni dell’Ambito proponendo l’adesione al progetto “BUONI SPESA COVID 19” al fine di garantire omogeneità territoriale”.

L’auspicio, grazie a questa organizzazione già testata in primavera, è di consegnare i buoni nel più breve tempo possibile. “Nel giro di pochissimi giorni”, commenta il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, “abbiamo rimesso in moto un sistema complesso che richiederà il massimo sforzo per rispondere ai bisogni della città e delle famiglie che oggi vivono una situazione di vulnerabilità, purtroppo rinnovata dal perdurare di questa pandemia. Vorrei ricordare che, oltre questa misura, l’Amministrazione comunale ha scelto anche di destinare 100 mila euro aggiuntivi al Fondo a sostegno delle fragilità, e che complessivamente - come ricordato in Consiglio Comunale dal nostro assessore Cinzia Fontana in merito alle ultime variazioni delle misure di sostegno - abbiamo riservato 2,1 milioni di euro a beneficio di aziende, microimprese e famiglie”.


CRITERI AMMISSIONE PER I BUONI SPESA

L’ammissione al beneficio avverrà secondo i seguenti criteri: autocertificazione di trovarsi in situazione di bisogno e nelle categorie sotto riportate:

  • soggetti privi di occupazione;
  • soggetti cui l’attività lavorativa è stata interrotta o ridotta rispetto il mese di settembre 2020 di almeno il 20%;
  • soggetti in attesa di cassa integrazione;
  • nuclei monogenitoriali privi di reddito o con reddito insufficiente a far fronte alle spese fisse;
  • nuclei familiari monoreddito il cui titolare ha richiesto trattamento di sostegno al reddito o il datore di lavoro ha richiesto ammissione al trattamento di sostegno del reddito, ai sensi del D.L. 18/2020, o il datore di lavoro abbia sospeso e/o ridotto l’orario di lavoro per cause non riconducibili a responsabilità del lavoratore;
  • anziani soli con pensione minima o in assenza di pensione;
  • nuclei che a seguito del COVID19 si trovano con conti corrente congelati e/o nella non disponibilità temporanea dei propri beni e/o non possiedono strumenti di pagamento elettronici;
  • partite Iva e altre categorie non comprese dai dispositivi o in attesa dei dispositivi attualmente in definizione a livello ministeriale;
  • soggetti per i quali si valutano vulnerabilità particolari non rientranti nelle categorie sopra indicate e che dovranno essere certificate.

In tutti i casi il dichiarante unitamente ad ogni componente del nucleo famigliare non dovrà possedere patrimoni mobiliari superiori a € 5.000,000 al 30.09.2020 (saldo c/c, titoli, investimenti).

Nel caso di richieste superiori agli stanziamenti a disposizione, i richiedenti in possesso dei requisiti verranno ammessi al beneficio sulla base dell’ordine di graduatoria definito dai seguenti criteri:

  • non essere beneficiari di reddito di cittadinanza o altri sostegni economici erogati dal Comune di Crema (+2 punti )
  • numero di minori presenti nel nucleo familiare (+1 punto per ogni minore fino ad un massimo di 4)
  • numero di anziani di età pari o superiore ai 75 anni presenti nel nucleo familiare (+1 punto per ogni anziano fino ad un massimo di 2)
  • presenza di persone con disabilità (certificazione almeno 65%) all’interno del nucleo familiare (+1 punto per ogni componente disabile fino ad un massimo di 3)
  • abitazione di proprietà con mutuo ancora attivo o in affitto (+ 1 punto)

Può essere presentata una sola domanda per nucleo familiare, in caso di presentazione di più domande da parte dei componenti lo stesso nucleo familiare verrà considerata l’ultima domanda presentata in ordine temporale.

Il Comune di Crema effettuerà i controlli sulle dichiarazioni rese ai fini della verifica del possesso dei requisiti richiesti e qualora dai predetti controlli emergesse la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il richiedente decadrà dai benefici eventualmente concessi sulla base della dichiarazione non veritiera, ai sensi dell’art. 75 del DPR 445/2000.

ESERCIZI COMMERCIALI CHE VOLESSERO ADERIRE ALL’INIZIATIVA

L’azione dei Buoni Spesa ha un duplice obiettivo: da un lato aiutare le famiglie e le singole persone che versano in difficoltà economiche e dall’altro non far fermare l’indotto economico degli esercizi di vendita al dettaglio. Per questa ragione il Comune di Crema incentiva l’adesione a questa iniziativa non solo nelle catene della grande distribuzione ma anche, e soprattutto, nella piccola distribuzione locale. Tutti gli esercizi che fossero interessati ad aderire potranno compilare apposita modulistica presente sul sito del comune di Crema richiedendone l’adesione oltre che l’eventuale disponibilità a concedere sconti sugli acquisti dei beneficiari dei buoni.

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