L'ANALISI
07 Dicembre 2020 - 07:00
CREMA (7 dicembre 2020) - Avanti con questo ritmo quota 2.000 non è più un’utopia. Record storico di donatori attivi per l’Avis cittadina che, nei giorni scorsi, ha raggiunto quota 1.600: tre anni fa, erano 300 in meno coloro che regolarmente si presentavano per donare il sangue al centro prelievi dell’ospedale Maggiore. Merito del lavoro di promozione del presidente Roberto Redondi e del consiglio direttivo: negli ultimi anni l’Avis di Crema ha portato il messaggio dell’importanza della donazione in diversi ambiti, con particolare attenzione ai più giovani. I risultati positivi sono tangibili.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris