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SPINO D'ADDA

Febbre del Nilo. C’è un caso a Zelo, apprensione in paese

Nel paese confinante il virus inoculato dalle punture di zanzara culex. Dal Comune: «Disinfestati i parchi prima di Ferragosto, potremmo replicare»

Daniele Duchi

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27 Agosto 2020 - 08:58

Febbre del Nilo. C’è un caso a Zelo, apprensione in paese

SPINO D'ADDA (27 agosto 2020) - Un caso di West Nile virus, la febbre del Nilo, di cui è portatrice la zanzara Culex, segnalato nei giorni scorsi a Zelo, paese confinante al di là dell’Adda, distante tre chilometri dal centro abitato. Senza dimenticare la decina di ricoveri a Lodi, appena prima di Ferragosto. Cresce l’apprensione tra gli spinesi per il rischio che questo insetto sia presente in paese e possano verificarsi episodi di trasmissione della febbre che, in casi rarissimi, può causare permanenti danni neurologici. In Comune rassicurano: «Abbiamo effettuato un’accurata disinfestazione di parchi, aiuole e altre aree verdi di pertinenza pubblica un paio di settimane fa – spiegano dall’ufficio ecologia –: valuteremo nei prossimi giorni se ripetere l’operazione. Per quanto riguarda, invece, tombini, caditoie, grate, canali di scolo e altri sistemi di raccolta dell’acqua piovana, questo intervento viene effettuato più volte nel corso della stagione tradizionalmente favorevole al proliferare di zanzare e altri insetti. Ovviamente i prodotti larvicidi utilizzati sono idonei anche a eliminare le Culex». Per la prevenzione resta però fondamentale la collaborazione dei privati. 

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