L'ANALISI
10 Luglio 2020 - 08:04
CREMA (10 luglio 2020) - Una trentina di dipendenti – sui 400 totali – della Fondazione Benefattori Cremaschi è in cassa integrazione. Un provvedimento preso nei giorni scorsi dal consiglio d’amministrazione della onlus, che comprende la residenza sanitaria assistenziale Camillo Lucchi di via Zurla e l’istituto di cure intermedie e riabilitative Kennedy. Tocca alla presidente dell’ente Bianca Baruelli spiegare le ragioni del ricorso agli ammortizzatori sociali: «La situazione emergenziale del Paese, causata dalla crisi epidemiologica da Covid 19, ha portato una drastica contrazione dei servizi socio sanitari che vengono erogati dalla nostra struttura. A peggiorare le cose il fatto che permane dall’impossibilità di coprire i posti letto che si sono liberati in questi ultimi tre mesi, in base alle disposizioni regionali». Dei decessi da inizio anno a fine maggio, si era parlato diffusamente dopo la relazione che la stessa Baruelli aveva presentato ai capigruppo consiliari. In merito, in mancanza di comunicazioni ufficiali da parte della onlus e del Comune, una sintesi dei numeri era stata fornita da Manuel Draghetti, consigliere del Movimento Cinque Stelle.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris