L'ANALISI
06 Giugno 2020 - 06:45
SONCINO (6 giugno 2020) - Belli, maestosi e docili eppure allo stesso tempo pericolosi, almeno secondo i vertici del Parco Oglio Nord. Si tratta dei daini, 40 per la precisione, che vivono nel verde a ridosso del fiume e scorrazzano principalmente fra Villacampagna di Soncino e Genivolta. «Hanno divorato due ettari e mezzo di una nostra piantagione di specie autoctone e parte del pioppeto che si trova al confine tra i paesi cremonesi e inoltre sono pericolosi per gli automobilisti quando attraversano la strada – spiega il presidente dell’ente di tutela Luigi Ferrari –. Abbiamo già segnalato il problema alle province. Escludiamo assolutamente gli abbattimenti, meglio recintarli ma servono tempo e forza lavoro».
Tra Soncino e Genivolta sorge, anche se sarebbe meglio utilizzare l’imperfetto, una piantagione di flora autoctona e un piccolo pioppeto con rarissimi esemplari arrivati da Casale Monferrato. Sfortuna vuole che delle piante protette, piazzate in un’area demaniale gestita dal Parco Oglio Nord, siano straordinariamente ghiotti i 40 cervidi che vivono allo stato brado nella zona e che hanno fatto sostanzialmente della riserva un ristorante.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris