Marta Arpini, cremasca e cosmopolita

CREMA (2 maggio 2020) - Cremasca, ma con un’anima musicale cosmopolita che ad Amsterdam ha trovato la dimensione ideale. Marta Arpini pubblica in questi giorni «Storyteller», un singolo dal gusto pop (ma dall’inequivocabile retrogusto sofisticato che sa imprimere solo chi è abituato a frequentare il jazz) realizzato con la collaborazione di un altro italiano stabilitosi nella città olandese, il giovane produttore Radio Trapani. «Quando Storyteller è uscito ed è stato condiviso nel circolo delle mie conoscenze - ci spiega Marta, che musicalmente ha mosso i primi passi a Crema, poi a Lodi, ai Civici corsi di Milano e quindi al Conservatorio di Amsterdam -, ho visto che è stato accolto con grande affetto e positività: si tratta infatti di una canzone lieve e felice, nonostante una certa elaborazione armonica. Molti amici mi hanno scritto, raccontandomi di come il pezzo avesse portato gioia durante la quarantena. Ho pensato allora che allargare il bacino di utenza, e divulgare ancora di più il singolo e la mia produzione potesse essere una cosa buona». Si tratta del primo progetto completamente personale della musicista cremasca (contemporaneamente impegnata con tiigre e Forest light, due formazioni italo-olandesi fra indie pop e jazz, la seconda delle quali si è anche esibita a Crema solo due estati fa). La canzone dovrebbe essere anche il preludio di un EP di prossima pubblicazione.