L'ANALISI
08 Maggio 2020 - 07:28
CREMA (8 maggio 2020) - Immaginatevi la scena: un signore distinto, ben vestito, a bordo di un bolide di gran classe, una Bmw serie 6 coupè. E adesso immaginatevi il seguito: lo stesso uomo, sui 50-60 anni cremasco, accosta l’auto in pieno centro storico, lungo una strada non certo secondaria, nella fattispecie il tratto in discesa di via Borgo San Pietro che sbuca su via Stazione, percorso ogni giorno da centinaia di veicoli. Come se nulla fosse, scende dall’abitacolo, apre il baule estrae un sacchetto di plastica verde piuttosto voluminoso e lo lascia alla base di un cestino dei rifiuti. Chiude il portellone del bagagliaio, risale in auto e se ne va. Il tutto in pieno giorno. Come se nulla fosse è andato avanti per diversi giorni più o meno sempre allo stesso orario con il suo comportamento incivile, ovviamente vietato dal regolamento comunale di igiene urbana. Fino a quando in Comune si sono accorti di questo abbandono seriale di rifiuti. Al che hanno deciso di piazzare una foto trappola proprio all’altezza di quel cestino: risultato immediato. Per lui multa da 400 euro, reprimenda dei vigili e l’epiteto di ‘zozzone seriale’ affibiatogli dal sindaco Stefania Bonaldi. Come lui da inizio anno sono una ventina i multati per abbandono di rifiuti, rintracciati sia grazie agli indizi da loro lasciati nella spazzatura (ad esempio lettere con stampati gli indirizzi), sia con le foto trappole.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris