L'ANALISI
22 Febbraio 2020 - 08:23
CREMA (22 febbraio 2020) - «In via Toffetti, nel quartiere di Ombriano a Crema, pare che la sosta sul percorso ciclopedonale sia la normalità, stesso discorso in via Matilde di Canossa. Nei giorni scorsi, avevamo già segnalato il problema analogo di via Treviglio. Che si tratti di cattive abitudini quotidiane, parcheggi saltuari in occasioni di manifestazione sportive, di celebrazioni religiose o di feste di quartiere, resta il fatto che dilaga l’inciviltà. Così pedoni e ciclisti sono costretti a invadere la carreggiata subendo un disagio e creando un problema di sicurezza stradale». Non si ferma la campagna della Federazione ambiente e bicicletta di Crema contro i parcheggi abusivi. Davide Severgnini, portavoce dell’associazione, torna a chiedere «massima severità e celerità nel punire i trasgressori». «Ad aggravare questa diffusa situazione – aggiunge – il fatto che nelle immediate vicinanze delle piste ciclabili invase dalle auto ci siano numerosi parcheggi. In una città che intende promuovere la mobilità sostenibile questi episodi vanno arginati tempestivamente. Chiediamo quindi all’amministrazione comunale di Crema maggiore premura nel contrastare le soste selvagge dilaganti in molte aree della città». Secondo la Fiab serve innanzitutto un impegno della polizia locale, unito a soluzioni che impediscano a chi non rispetta le regole di piazzare l’auto dove non si può: «Nel caso di via Toffetti – conclude Severgnini – se l’intervento della polizia locale non è sufficiente, si provveda a proteggere la ciclopedonale con delle barriere. Ignorare la situazione è la scelta peggiore che si possa compiere. Come Fiab continueremo a fare la nostra parte ovvero monitorare, fotografare e segnalare la sosta selvaggia». Tornando al caso di via Treviglio, nei giorni scorsi anche alcuni residenti del quartiere di Crema Nuova che si spostano abitualmente in bicicletta si erano lamentati delle auto parcheggiate sul tracciato riservato a ciclisti e pedoni. Un percorso che collega diverse scuole della zona, dalla media Galmozzi al Marazzi, sino alle primarie Curtatone e Montanara e Braguti e agli asili adiacenti a questi due plessi. Decine i ragazzi che ogni giorno si spostano lungo questa ciclabile: con i veicoli in sosta sono costretti a utilizzare la strada, cosa che aumenta il rischio di incidenti.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris