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CREMA. SCUOLE

Racchetti, il decreto Genova non finanzia il nuovo polo

L’assessore Galmozzi: «Il problema non è solo la mancanza dei fondi per il progetto esecutivo». Restano solo sulla carta anche gli 11 milioni e 200 mila euro assegnati per la realizzazione dell’opera

Cinzia Franciò

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cfrancio@laprovinciacr.it

18 Agosto 2019 - 17:33

Racchetti, il decreto Genova non finanzia il nuovo polo

CREMA (18 agosto 2019) -  La nuova sede del liceo Racchetti a San Bartolomeo dei Morti rimane nel libro dei sogni e ci rimarrà sicuramente ancora a lungo. «La speranza che il decreto Genova potesse sbloccare, tra le tante opere in sospeso, anche il progetto della nuova sede del Racchetti, rischia di naufragare. Ad oggi non è ancora chiaro come verranno suddivisi i fondi disponibili. Per questo, dico che l’opera non vedrà la luce né nel breve né nel medio periodo». A smorzare gli entusiasmi è Attilio Galmozzi, assessore comunale all’Istruzione, che fa il punto della situazione su un’ipotesi che si trascina da un decennio (era stata presentata in commissione urbanistica durante l’amministrazione del sindaco Bruno Bruttomesso).  Restano solo sulla carta anche gli 11 milioni e 200 mila euro assegnati per la realizzazione dell’opera. Del nuovo Racchetti a San Bartolomeo, nell’area a fianco all’istituto Sraffa, ci sarebbe bisogno per dare una sede unica alla scuola.

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Commenti all'articolo

  • edgardo.berticelli

    18 Agosto 2019 - 21:17

    Chiaramente utilizzare le aree dismesse, come ha fatto in modo esemplare il dottor Ancorotti per la ex Olivetti, ai nostri amministratori ( ovviamente quelli al potere ) non interessa granché, meglio consumare terreno agricolo , in questo caso un prato stabile irripetibile, come già deliberato per la caserma dei vigili del fuoco. A proposito il censimento delle aree dismesse di Crema eseguito dal consigliere Beretta si trova nel dimenticatoio dei nostri amministratori, così prodighi di strali a favore dell'ambiente, nella teoria. Dobbiamo invitare Greta anche da noi? Presumo che, anche se dovesse verificarsi l'evento, il muro di gomma sia indistruttibile.

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