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Caso Ztl, è botta e risposta

Il presidente della Libera Bressanelli replica al consigliere Coti Zelati della lista La Sinistra. «Non sa cosa sia la concertazione: il Comune ci ha ascoltati e agevola il lavoro in centro»

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

07 Maggio 2019 - 18:06

Caso Ztl, è botta e risposta

CREMA (7 maggio 2019) - «Il consigliere comunale Emanuele Coti Zelati non conosce le regole della concertazione: accettando le nostre proposte sulla regolamentazione della zona a traffico limitato in centro, il Comune ha dimostrato invece di avere a cuore il lavoro. Altro che lobby, come ci definisce Coti Zelati, noi siamo gente che si sporca le mani». Marco Bressanelli, presidente della Libera artigiani, ha replicato all’intervento del consigliere comunale della lista La Sinistra. Da poco uscito dalla maggioranza, lunedì Coti Zelati aveva stigmatizzato l’accordo raggiunto tra Comune e associazioni di categoria, in merito all’ampliamento della Ztl a piazza Madeo e al disciplinare che regolamenterà l’area a traffico limitato, che sarà 24 su 24 con la sorveglianza affidata a 7 varchi elettronici (quando, però, ancora non si sa, manca l’ok del ministero all’installazione delle telecamere). 

Ampio servizio sul giornale di domani.

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