L'ANALISI
04 Aprile 2019 - 07:46
Il ponte sull'Adda: come diventerà e com'è
CREMA - Via libera al nuovo ponte sull’Adda alle porte del paese. Ossia, addio all’imbuto viabilistico lungo la Paullese raddoppiata. Con tanto di data: entro il 2022, con la competenza sull’opera, che passa da Milano alla provincia di Cremona. «L’approdo al Cipe, segna lo scioglimento di un antico nodo procedurale». E a confermarlo, alla vigilia del del vertice decisivo del Comitato interministeriale per la programmazione economica fissato per giovedì 4 aprile, è lo stesso titolare della delega governativa alle Infrastrutture, il cremasco Danilo Toninelli. «Senza l’aiuto del mio ministero non si sarebbe mai giunti a superare l’ostacolo sul cambio di soggetto attuatore», tiene a puntualizzare, senza lesinare sull’orgoglio, l’esponente pentastellato, contattato nella mattinata di mercoledì 3 aprile. I fondi necessari, del resto, c’erano da tempo. Ma la pratica era comunque rimasta al palo. Già martedì, a preannunciare la svolta era stato il consigliere regionale, in quota M5S, Marco Degli Angeli. «La riunione del Cipe — aveva rivelato — ha, tra gli altri, il seguente punto all’ordine del giorno: ‘Strada Paullese, ponte sull’Adda: cambio del soggetto aggiudicatore, dalla città metropolitana di Milano alla provincia di Cremona». Insomma, via libera alla progettazione esecutiva.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris