L'ANALISI
02 Aprile 2019 - 07:36
Ousseynou Sy e il pullman a fuoco a San Donato
CREMA - Telefono cellulare e computer, ma anche chiavette usb e ogni supporto informatico trovato nell’abitazione di via Cremona. Sono i carabinieri dei Ros, il raggruppamento operativo speciale, ad occuparsi - in queste ore - di analizzare il materiale sequestrato ad Ousseynou Sy, l’autista 47enne che, dieci giorni fa, ha tenuto in ostaggio 51 studenti cremaschi per un’ora e mezza. Un incubo, del quale il sequestratore del loro bus «non si è pentito». O almeno non ne ha dato segno davanti al giudice delle indagini preliminari Tommaso Perna, che l’ha interrogato nell’immediatezza dei fatti, confermando la detenzione dell’uomo nel carcere milanese di San Vittore. L’italosenegalese, accusato di strage aggravata dalla finalità terroristica, ha dirottato il pullman con cui avrebbe dovuto riportare a scuola, dalla palestra Serio dove si era svolta l’ora di ginnastica, gli alunni delle seconde A e B della media Vailati.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris