L'ANALISI
27 Marzo 2019 - 14:26
Matteo Salvini con i 5 studenti di Crema e i carabinieri salvatori
ROMA - Il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini ha incontrato, mercoledì 23 marzo al Viminale, i cinque studenti eroi della scuola media Vailati - Ramy, Adam, Aurona, Nicolò e Fabio - che nel corso del sequestro del pullman sulla Paullese di mercoledì 20 marzo avevano dato l'allarme ai carabinieri. Con i ragazzi anche i 12 militari che erano intervenuti a San Donato. «Ho avuto la disgustosa sensazione che i ragazzini di Crema siano stati usati da qualcuno per fare battaglia politica». Lo ha detto Salvini durante l'incontro. Ed ha aggiunto «Accolgo i consigli di tutti, ma in questo caso mi sono convinto da solo, prendendomi il tempo necessario per dire sì a ragion veduta e non a capocchia», commentando le parole di Luigi Di Maio che aveva detto di averlo convinto a concedere la cittadinanza a Ramy. La cittadinanza sarà concessa «solo a Ramy ed Adam, con una fattispecie particolare, senza coinvolgere altre persone come da alcune fantasiose ricostruzioni apparse sui giornali», ha precisato il ministro. «Ci siamo dati dei giorni - ha spiegato Salvini - per svolgere gli approfondimenti sul percorso da fare perchè questi ragazzi possano diventare italiani senza alcuna variazione della legge sulla cittadinanza».
«La legge sulla cittadinanza funziona, abbiamo dato 140mila cittadinanze negli ultimi mesi. L'Italia è il Paese che ne ha date di più. Il dibattito quindi non esiste». Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in conferenza stampa al Viminale, a proposito di eventuali tensioni nella maggioranza sullo ius soli. «Ora mi auguro che si chiuda un percorso di vita e mediatico e che si restituisca i ragazzi alla scuola: vogliono tornare in classe, in gita, a giocare a pallone». «Hanno dimostrato - ha aggiunto il ministro parlando dei carabinieri intervenuti per fermare l’autista del bus - che le nostre forze di sicurezza sono all’avanguardia a livello mondiale».
Al termine dell'incontro, passeggiata nel centro di Roma per Ramy Sherata, Adam El Hamami e il gruppo di bambini protagonisti del sequestro del bus a San Donato Milanese, con 'Cicerone' d’eccezione, il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Il leader della Lega, proprio mentre il vertice a Palazzo Chigi sul decreto crescita sta per iniziare, è passato davanti alla sede del governo con il gruppo di alunni di Crema per dirigersi poi in piazza Monte Citorio. «Ragazzi, è una passeggiata riservata», ha affermato Salvini rivolgendosi ai cronisti che gli si avvicinavano. E a chi gli chiedeva se sarà presente alla riunione prevista a Palazzo Chgi, Salvini ha replicato: «c'è chi ben rappresenta la Lega».
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