L'ANALISI
26 Marzo 2019 - 14:51
«Sì alla cittadinanza a Ramy perché è come se fosse mio figlio e ha dimostrato di aver capito i valori di questo Paese, ma il ministro è tenuto a far rispettare le leggi. Per atti di bravura o coraggio le leggi si possono superare". Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini a proposito del ragazzino che ha dato l’allarme ai carabinieri dal bus sequestrato».
Il vicepremier Di Maio: «Nei giorni scorsi avevo inviato una lettera ai ministeri competenti per chiedere di conferire la cittadinanza per meriti speciali al piccolo Ramy. Sono felice di aver convinto anche Salvini. Questo è un Paese che vale molto più della semplice indignazione. Questa è l'ennesima dimostrazione di come questo governo possa viaggiare compatto con i cittadini».
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