L'ANALISI
24 Marzo 2019 - 08:37
CREMA - A furia di rimandare la soluzione per il suo riutilizzo, l’area della Pierina, 110mila metri quadrati situati in via Bramante, è diventata per buona parte un bosco. E ora, essendo ormai riconosciuto e vincolato come tale, abbatterlo diventa un grosso problema. Quello che un tempo era il circolo ricreativo dell’azienda Olivetti è stato acquistato nel 2000 dal Comune per 3,2 miliardi di vecchie lire. Da allora, le ipotesi in merito al suo riutilizzo e le proposte di restituirlo a nuova vita si sono sprecate, ma nessun fatto concreto è intervenuto. Le quattro amministrazioni comunali che si sono succedute in questo ventennio hanno cercato diverse strade, coinvolgendo anche investitori privati, ma senza fortuna. E ora, a furia di aspettare, viene ad aggiungersi il problema del bosco, quasi impossibile da toccare.
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