Bonaldi: «Il trasporto pubblico locale è erogato da Autoguidovie»

CREMA -  Giovedì 21 marzo, di buon mattino, il sindaco Stefania Bonaldi si è recata alla scuola media Vailati che si è svegliata come da un brutto sogno all'indomani del sequestro di 51 studenti e una bidella sopravvissuti alla follia dell'autista dello scuolabus. «Tengo a precisare: il servizio di trasporto pubblico locale nel nostro comune è erogato da Autoguidovie gestore individuato, anni fa, attraverso una gara provinciale. Il controllo su questo servizio oggi è demandato alle Agenzie del trasporto pubblico locale, i cui perimetri sono definiti dalla Regione. Infatti, la nostra è l'Agenzia Cremona Mantova. Non stiamo parlando del contrattino fatto dal Comune con la cooperativa, ci tengo a dirlo. Non c'è possibilità di controllo sugli autisti. Ci sentiamo parte lesa, attendiamo i fatti e ci costituiremo parte civile se sarà necessario».

Davanti alla scuola i genitori si interrogano. Filippo Razzini, che ha una figlia in prima media, sostiene che nell’azienda di autobus per cui lavorava il conducente che mercoledì 20 ha dato fuoco al mezzo «non si fanno controlli». «Conosco una persona che è andata in pensione e che lavorava per un’azienda di Milano: faceva controlli sulle sue condizioni quasi ogni mese», ha raccontato: «E' inaccettabile che sia accaduto questo».

Il dirottatore Ousseynou Sy, è a San Vittore dall’una della scorsa notte: nella mattina di giovedì 21 è stato trasferito nel reparto protetti, quello per i detenuti che non possono stare insieme ad altri come i pentiti, sex offenders, coloro che hanno compiuto reati contro donne e bambini e tra gli altri anche gli ex appartenenti alle forze dell’ordine. Il 47enne senegalese ha avuto in queste ore il colloquio con lo psicologo della casa circondariale in centro a Milano e appare tranquillo.