Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMA

Ambulante-preside: al Pacioli scoppia la 'guerra' del panino

Il 'paninaro': "Sono cinque anni che ci mettiamo davanti alla scuola in maniera del tutto regolare. Grazie ai nostri concorrenti, abbiamo avuto una cinquantina di controlli. Non siamo mai stati sanzionati"

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

06 Gennaio 2019 - 08:21

Al Pacioli scoppia la 'guerra' del panino

Il furgone attrezzato per la vendita dei panini

CREMA - La guerra del panino ha avuto soltanto una tregua. Perché il 7 gennaio riapriranno le scuole e la disputa riprenderà. «Da lunedì torneremo davanti ai cancelli di via Dogali dell’istituto Pacioli, a vendere i nostri panini a studenti e docenti. Di certo non ci fermeremo». Ad assicurarlo è Maria Musto, che con il marito Alessandro Zerega svolge il mestiere di ‘paninaro’ ambulante. «Sono cinque anni che ci mettiamo davanti al Pacioli, in maniera del tutto regolare. Grazie ai nostri concorrenti, abbiamo avuto una cinquantina di controlli da parte di polizia locale, Ats e Nas di Cremona. Non siamo mai stati sanzionati».
Il problema della concorrenza al gestore di snack che opera nella scuola (e che versa una percentuale allo stesso istituto) è alla base, secondo Musto, della querelle che è nata prima delle vacanze di Natale e che ha visto momenti di tensione tra dirigenza e alunni.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400