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Bus, 'costretti a viaggiare in piedi': rabbia di chi lavora e studia a Milano

Donida, coordinatore cittadino di FI e pendolare: 'Invece di aumentare le corse, Agi non utilizza più l’autostrada dove sono ammessi solo passeggeri seduti. Si usa la Paullese, dove il vincolo non esiste: ci si mette più tempo e si è stipati'

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

16 Ottobre 2018 - 07:59

Bus, 'costretti a viaggiare in piedi': rabbia di chi  lavora e studia a Milano

CREMA - «E’ inaccettabile che, a fronte di un evidente aumento degli utenti, credo dovuto anche al fatto che i collegamenti ferroviari tra Crema e Milano non funzionano, Autoguidovie non incrementi il numero di corse, ma cambi il percorso dei bus, così che possano trasportare anche passeggeri in piedi». A condannare questa scelta è Gianmario Donida. Il coordinatore cittadino di Forza Italia, parla innanzitutto da pendolare dei pullman e lo fa a nome di decine di altri utenti con i quali viaggia quotidianamente. La linea in questione è la K521 ovvero quella che collega Crema con l’hub di San Donato Milanese, senza fermate intermedie. Qui i pendolari salgono sulla metropolitana e raggiungono il posto di lavoro o l’università. «Sino a poche settimane fa avevamo tempi di percorrenza certi – spiega Donida –: via Teem e autostrada all’andata, e via A1 e Lodi al ritorno, eri quasi sicuro di impiegare 50 minuti. Adesso, viaggiando in Paullese, tra code e incidenti, non è più così. Significa spazio tolto alla vita privata di ognuno». Secondo Donida il cambio di tragitto deciso da Agi è motivato dal fatto di poter trasportare passeggeri in piedi: «In autostrada, infatti, le normative non consentono di avere bordo persone non sedute». 

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Commenti all'articolo

  • elp2072

    17 Ottobre 2018 - 09:14

    Ancora una volta si dimostra l'arroganza di questa azienda a cui viene avallata dalle pubbliche Istituzioni qualsiasi decisione per garantirsi il massimo profitto a scapito della sicurezza dei pendolari. E nel malaugurato caso capitasse qualcosa l'azienda non sarà responsabile...

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  • francescopiazza999

    16 Ottobre 2018 - 12:32

    C'è una lobby nel trasporto pubblico, e lavora bene...

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