L'ANALISI
05 Ottobre 2018 - 08:00
ORZINUOVI - Uno choc, forse dovuto a un problema sentimentale, l’ha portato in cima a un silo di un’azienda con l’intenzione di farla finita. Per fortuna a salvarlo ci hanno pensato i carabinieri di via Vittorio Veneto che, dopo una trattativa, hanno convinto il 18enne a desistere dal folle gesto. Alla fine il tutto si è risolto senza tragedie e ambulanze e autopompe, arrivate in supporto, si sono ritirate. E' stato il comandante Andrea Febbo, nel ruolo di mediatore, a parlare con il giovane cercando di convincerlo dell’assurdità delle sue azioni. Consolato e ricondotto alla ragione, l’aspirante suicida ha deciso di scendere di sua spontanea volontà ed è stato riaccompagnato a casa.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris