Ospedale, pazienti oncologici. "Siamo i loro angeli custodi"

CREMA - In dieci anni hanno trasportato 750 malati oncologici cremaschi in ospedale a Cremona per le sedute di radioterapia. E’ stato celebrato mercoledì 3 ottobre l’anniversario di questo servizio fondamentale, garantito grazie ad autisti volontari dell’associazione degli ex dipendenti dell’ospedale Maggiore di Crema. Uno o due viaggi al giorno, al volante del pulmino le cui spese di benzina e manutenzione vengono garantite da Comunità sociale cremasca. I risultati di ‘Accorciamo le distanze’, questo il nome del progetto, sono stati illustrati da tutti i protagonisti. Il presidente di Comunità sociale cremasca Angela Beretta e il direttore Davide Vighi, ospiti del direttore generale dell’Azienda socio sanitaria territoriale Luigi Ablondi, affiancato da quelli socio sanitario Gloria Mencatelli e amministrativo Guido Avaldi. Con loro il primario di Oncologia Maurizio Grassi e il presidente dell’associazione Rubino (che segue i pazienti oncologici) Gianni Risari. Tutti hanno sottolineato il ruolo fondamentale degli ex dipendenti dell’ospedale, guidati da Pietro Milani Brugna.