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Amianto in città, "subito uno studio sul degrado negli edifici pubblici"

Dopo la duplice interrogazione dei 5 Stelle sulla presenza del materiale nelle coperture degli stabili comunali, l’assessore Gramignoli assicura: incarico all’ufficio Ambiente per valutare l’urgenza delle opere di bonifica

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

18 Settembre 2018 - 07:59

Amianto in città, "subito uno studio sul degrado negli edifici pubblici"

CREMA - «Martedì 18 nel pomeriggio incontro il dirigente del settore Ambiente del Comune, per commissionargli lo studio sui coefficienti di degrado dell’amianto, presente sugli edifici pubblici cittadini. Credo che il documento potrà essere pronto entro la fine dell’anno». Matteo Gramignoli, assessore all’Ambiente, risponde così alla duplice e ravvicinata interrogazione del Movimento 5 Stelle, che ha chiesto lumi sulla presenza di amianto in città, sullo stato di conservazione dello stesso e sui tempi e costi per la rimozione. «Una volta che mi verranno comunicati gli indici di degrado — spiega Gramignoli — faremo delle valutazioni. Se la legge dice che l’amianto è nelle condizioni di essere rimosso, l’amministrazione comunale deciderà tempi e modi. Qualora, invece, la legge ci permetta di lasciarlo dov’è, non lo toccheremmo. Nel frattempo, abbiamo provveduto a rimuovere le lastre che erano state abbandonate in via del Fante». 

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