Ponte Castelli sull’Adda, 'Mancano i soldi per i controlli'

MONTODINE - Il ponte sull’Adda Ferrante Castelli, tra Montodine e Bertonico, meriterebbe un monitoraggio, a quasi dieci anni dal collaudo. Controlli che, tuttavia, non saranno effettuati. Le risorse necessarie ad analisi approfondite sulla struttura infatti (tra i 30 e i 40mila euro) non sono disponibili. «O meglio, non sono a disposizione le risorse richieste per monitorare le condizioni di tutti i ponti del territorio, oltre un’ottantina», spiega Maurizio Pozzi, responsabile del dipartimento infrastrutture della Provincia di Lodi. Ente che, con quella di Cremona, ha competenze sul tratto della ex statale 591 e nello specifico ha la gestione della manutenzione dell’infrastruttura. «Non vi sono lesioni o segni che possano preoccupare. Questo anche perché il ponte è giovane: collaudato nel 2009 e costruito con tecniche che possono garantirgli una vita utile, ovvero di utilizzo, di un centinaio di anni», rimarca.