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CREMA. ABBANDONI

E’ piena emergenza, ma il gattile è costretto a chiudere

Alcuni felini sono stati contagiati dal virus della parvavirosi: non riaprirà prima della fine del mese. Rifiutati i trenta animali in lista d’attesa

Fabio Guerreschi

Email:

fguerreschi@laprovinciacr.it

05 Agosto 2018 - 08:34

E’ piena emergenza, ma  il gattile è costretto a chiudere

CREMA - Proprio nel periodo di maggiore emergenza, come da sempre lo è quello estivo, l’oasi felina comunale di via De Chirico è stata chiusa. E rimarrà off limits sino a fine mese per quarantena. Tre gatti hanno infatti contratto il virus della parvovirosi, la gastroenterite degli animali, e sono stati ricoverati in clinica.

«Su consiglio dei veterinari — spiega Silvia Bassi, presidente dell’associazione Arischiogatti che gestisce la struttura e gli animali in cerca di famiglia — abbiamo deciso di chiudere per prevenire la diffusione della malattia. Il virus contagia soltanto i gatti, nessun altro animale, ma può essere trasmesso facilmente anche dalle persone per contatto».

La parvovirosi distrugge i globuli bianchi, compromette l'apparato digerente e indebolisce il sistema immunitario del felino. «In questo momento – conclude la presidente dell’associazione – il ceppo è sotto controllo e le gabbie sono già state disinfettate. In attesa che la struttura riapra è comunque possibile contattare le volontarie della nostra associazione per ricevere informazioni, chiamando il numero 349.3075360 oppure inviando un a mail all'indirizzo e-mail arischiogatti@email.it».

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