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CREMA. IL VELODOROMO

Niente soldi per il ‘Baffi’

E il campo da calcio senza gestore. Nessun riscontro da Roma per il finanziamento per la ristrutturazione dell’anello per i ciclisti. E il Demanio vieta al Comune di concedere alle società il rettangolo di gioco

Fabio Guerreschi

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fguerreschi@laprovinciacr.it

02 Agosto 2018 - 07:59

Niente soldi per il ‘Baffi’

CREMA - I ciclisti possono attendere. Anzi, purtroppo per loro, devono. Già, perché è slittato ancora il programma di ristrutturazione, atteso da anni, della pista del velodromo ‘Pierino Baffi’. Il motivo? Mancano i soldi. E non si sa se arriveranno. E nel frattempo, guai pure per il campo da calcio interno: il Demanio ha vietato di assegnarne la gestione a una società sportiva.

Alla fine dello scorso anno, il Comune aveva presentato un progetto di ristrutturazione ambizioso dello storico impianto di via IV Novembre, col quale ha partecipato al bando del Coni ‘Sport & periferie’. Da cui sperava di ottenere il contributo necessario ad avviare i lavori di recupero della pista, inutilizzata da una decina d’anni. «Ho parlato nei giorni scorsi con gli uffici del Coni – spiega il consigliere comunale delegato allo Sport Walter Della Frera -: i fondi inizialmente previsti sono stati aumentati, ma non c’è una graduatoria dei progetti premiati e non conosciamo l’esito del bando. E’ chiaro che speriamo di ottenere il finanziamento per i lavori, che altrimenti non potrebbero iniziare». Opere per un milione e 800mila euro.

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