Saldi, luglio tra luci e ombre. Preoccupazione tra i commercianti

CREMA - Un mese di luglio tra luci e ombre per i saldi estivi in città. Volti preoccupati tra gli addetti ai lavori. Per la maggior parte dei negozianti le prime tre settimane di sconti sono state negative o, al meglio, sono rimasti sul livello del 2017. Qualcuno, invece, comunica incrementi degli affari del 3-5%. I vertici delle associazioni di categoria, non nascondono perplessità, soprattutto Aldo Pedrini, responsabile per Crema di Confcommercio: «Non ricordo una stagione dei saldi così negativa – spiega lo storico imprenditore dell’abbigliamento –: anche in città confermiamo le analisi elaborate da Federmoda che fotografano un decremento medio delle vendite (nelle prime tre settimane) tra il 5 e il 10 %. Un dato che interessa due imprese su tre. La quota restante, invece, è riuscita – a fatica - a confermare i dati dei dodici mesi precedenti. Insomma nessuna euforia, né tra i clienti né tra i commercianti. Già i primi giorni si erano caratterizzati per uno scarso volume nelle vendite. E il trend non si è più invertito».