L'ANALISI
23 Luglio 2018 - 07:52
PANDINO - Pochi giorni fa Giovanni Tisacchi, fondatore del gruppo social ‘Pandinesi per Pandino’, e da sempre attento e critico osservatore della gestione della casa di riposo Ospedale dei poveri, aveva lanciato l’allarme: «La palazzina di via Garibaldi, di proprietà della Fondazione, è abbandonata da anni e ormai ridotta a un rudere: ci sono evidenti crepe nel tetto che è a rischio crollo». Il presidente dell’ente Massimo Papetti, aveva però rassicurato che non ci fossero rischi per la tenuta complessiva dell’edificio. Sabato 21 luglio, forse anche a causa del forte temporale della nottata, un parte del cornicione della facciata che guarda sulla pubblica via si è staccata, cadendo sul marciapiede sottostante. Un pezzo della grondaia è anche rimasto a penzoloni. Quintali di tegole e altri detriti che, fortunatamente, non hanno ferito nessuno.
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