Centri massaggi chiusi a Cremona guardano a Crema

CREMA - Tra il 13 e il 14 aprile scorsi a Cremona un blitz della polizia di Stato, insieme all’Azienda tutela della salute Valpadana e ai vigili del capoluogo, aveva portato alla chiusura di tutti i centri massaggi cinesi della città. A quanto pare, stando almeno alle richieste di informazioni che arrivano in Comune, alcuni di questi imprenditori avrebbero ora spostato il loro interesse su Crema. Attualmente sono un paio i centri in attività in città. A Cremona, i poliziotti avevano riscontrato una sfilza di irregolarità, tutte di tipo amministrativo: dalla mancanza delle condizione igieniche, alle licenze edilizie, fino ai rapporti di lavoro. Alcuni nel frattempo hanno riaperto, ma ci sono nuove disposizioni regionali che potrebbero mettere ulteriori paletti a questi esercizi spesso non in regola. In piazza Duomo c’è massima attenzione.