L'ANALISI
19 Giugno 2018 - 07:34
VAILATE - Erbacce, verde incolto, spazzatura e persino dei topi. Va sempre più crescendo il degrado dell’area dell’ex filatoio, all’angolo fra le vie Pietro da Vailate, Zambelli e Borghi Inferiori. Edificabile, di proprietà di privati, residenti nella Bergamasca, quest’area di circa 1.000 metri quadrati è in vendita da tempo. Solo che compratori non se ne trovano nonostante sia vicina al centro del paese. Fino a qualche anno fa ospitava l’antico filatoio, demolito per ragioni di sicurezza nell’ottobre del 2013 a seguito di un’ordinanza dell’allora sindaco, oggi assessore all’urbanistica, Pierangelo Cofferati dopo l’ennesimo crollo di mattoni e sassi dalle pareti dell’edificio prospicienti via Zambelli. Di recente più di un cittadino ha segnalato al Comune il degrado dell’area.
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