L'ANALISI
03 Giugno 2018 - 08:48
GRADELLA (PANDINO) - Tre mesi di lavori, parcheggi chiusi e scavi lungo le strade. Sarà un’estate difficile per il borgo storico, a causa del cantiere per la realizzazione del collettore fognario, sinora mancante. Mezzo milione di euro di investimento, garantiti da Padania Acque, dopo anni di pressing da parte dell’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Maria Luise Polig. Lavori attesi soprattutto dai residenti, che da sempre lamentano i cattivi odori dovuti al fatto che gli scarichi finiscano ancora in roggia. Con il collettore, le acque reflue finiranno invece nella rete fognaria e da qui al depuratore consortile Serio 1 di Bagnolo Cremasco. Il problema più volte sollevato dai gradellesi riguarda anche l’igiene e l’inquinamento ambientale: una nota stonata non di poco conto per una realtà come la frazione, centro abitato che fa parte del club dei borghi più belli d’Italia.
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