L'ANALISI
21 Aprile 2018 - 07:51
CREMA - Venti ragazzi già in condizione patologica, altri 50 in situazione di rischio su un totale di 348 intervistati. E la stima è sicuramente per difetto. Sono questi i dati che più balzano all’occhio del questionario anonimo somministrato agli alunni delle classi prime e seconde dell’istituto superiore Pacioli nell’ambito del progetto ‘Giocare per gioco’, finalizzato alla prevenzione e al contenimento dei danni causati dall’azzardopatia nella popolazione più giovane (14-15 anni). La restituzione di quanto rilevato e elaborato dalla psicologa Francesca Delli Santi è stata fatta mercoledì 18 nell’aula magna della sede di via Delle Grazie da Luca Pievani, psicologo-psicoterapeuta dell’associazione ‘Vinciamo il gioco’, che ha presentato agli studenti, alle famiglie, ai docenti e alla dirigente Paola Viccardi il risultato.
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