Piazza Garibaldi, Pinalli: «Abbellimento ok. Ma se cala il fatturato licenzio»

CREMA - Torna a far discutere la riqualificazione di piazza Garibaldi, voluta dal Comune, che implica una rivoluzione anche in termini di posti auto. Una nuova puntata perché mercoledì 18 municipio, si è svolto un altro incontro informativo, questa volta con i commercianti con attività sullo slargo. Oltre una ventina i presenti direttamente interessati.
Incontro interlocutorio, come ha voluto sottolineare l’assessore al Commercio Matteo Gramignoli, ma che ha fatto registrare forti prese di posizione. Una su tutte quella di Luigi Pinalli, proprietario di una catena di profumerie che vanta 41 punti vendita in sette regioni. «Non è che riqualificazione significa necessariamente isola pedonale — ci dice —, perché questa vuol dire l’allontanamento della clientela dal centro storico. Vale la pena di fare un paragone con i centri commerciali, che ora offrono quello che una volta offriva il centro storico: ovvero negozi ‘importanti’ e parcheggi gratuiti. L’abbellimento va benissimo, ma togliere i parcheggi non sta né in cielo né in terra. Se calerà il fatturato sarò costretto a ridurre il personale».