L'ANALISI
10 Aprile 2018 - 08:29
DOVERA - Una storia di violenza domestica, con alcuni punti ancora da chiarire. Nei giorni scorsi, una madre di origini straniere, che vive in paese da alcuni mesi con il marito e due figli piccoli, ha chiesto aiuto al centro anti violenza di Lodi, per non essere costretta, dopo un ricovero in ospedale, a rientrare a casa dal marito. Ha raccontato alle volontarie di essere stata picchiata. Dopo la denuncia, del caso si è occupata la questura di Lodi. La donna è stata trasferita con i due figli, che non frequentano ancora le scuole elementari, in una comunità protetta. Al momento le verifiche della polizia su quanto accaduto sono ancora in corso. La versione del marito sarebbe diametralmente opposta a quella della donna: di fatto, secondo lui, non l’avrebbe affatto picchiata e lei si sarebbe inventata tutto. Ma i lividi sul corpo della giovane madre lasciano desumere il contrario. E poi c’è il referto del medico del pronto soccorso dell’ospedale lodigiano.
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