Tasse, stanati i ‘furbetti’ e ridotte le tariffe

MONTE CREMASCO - Un paziente lavoro, fatto di telefonate e solleciti scritti, messo in campo dal personale comunale, ha permesso di ridurre del 30% gli insoluti delle tasse locali. Un maggior incasso per le finanze pubbliche, quantificabile in circa 20mila euro all’anno, come confermato ieri dal sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini.

«Avevamo una percentuale di mancati versamenti delle tasse comunali pari al 15%, ovvero a circa 50mila euro. Siamo scesi al 10%, riportandoci in linea con quella degli altri Comuni del territorio. Grazie all’impegno del personale, dunque, l’insolvenza dei contribuenti è stata significativamente ridotta e abbiamo potuto inserire quanto recuperato nel bilancio di previsione 2018».

Così nel 2018 ogni residente pagherà il 5% in meno rispetto al 2017.