L'ANALISI
20 Marzo 2018 - 11:38
I carabinieri di Soncino
SONCINO - Da molto tempo un 30enne del paese, disoccupato, minacciava madre e sorella per estorcerle del denaro e la cosa era andata avanti a lungo. La situazione è andata via via peggiorando ed esasperate le due donne avevano deciso di denunciare le sevizie ai carabinieri del posto. La denuncia aveva portato all’adozione da parte del magistrato di una misura cautelare di allontanamento dai luoghi frequentati dalle due donne nonché dell’obbligo di firma quotidiano per l'uomo. Ciò nonostante il 30enne ha continuato a presentarsi presso l’abitazione delle parenti a cui rivolgeva nuovamente una serie di minacce tese ad ottenere altro denaro. A questo punto i carabinieri hanno nuovamente segnalato la situazione al PM che ha chiesto al GIP del Tribunale di Cremona l’emissione di un provvedimento più incisivo. Così, nella serata di lunedì 19 marzo, i militari hanno arresto l'uomo nella sua abitazione di Izano, per poi essere tradotto in carcere a Cremona.
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