L'ANALISI
05 Marzo 2018 - 08:37
Il sindaco facenti funzioni Baldassarre e il consigliere Ladina
VAIANO CREMASCO - «Lunedì 5 merzo presenterò un esposto ai carabinieri. Il consigliere di minoranza Andrea Ladina mercoledì scorso era in Comune ad uffici chiusi, non è consentito, anche in base al precise disposizioni che riguardano tutti gli eletti». L’annuncio porta la firma del sindaco facente funzione Graziano Baldassarre. E’ stato lui stesso a scoprire quanto avvenuto. «Mercoledì mi stavo recando in Comune per un appuntamento relativo all’organizzazione della fiera di primavera del prossimo maggio. Mi ha chiamato sul cellulare proprio il consigliere Ladina, spiegandomi di essere rimasto chiuso all’interno degli uffici e chiedendomi se passavo per aprirgli». Secondo Baldassarre, Ladina era entrato nel palazzo di piazza Gloriosi Caduti approfittando del fatto che fosse aperto per via della presenza dell’incaricata delle pulizie. Ladina replica: «Baldassarre ha il dente avvelenato per la nostra contrarietà all’abbattimento di tutti i tigli su viale Liberazione. La porta del Comune mercoledì scorso era aperta. Sono entrato, ho preso la cartella delle delibere di giunta e ho fatto il mio lavoro».
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